Ieri sera mi sono preso un momento per me, ammiravo le stelle lucenti e sentivo una piacevole arietta calda, sono scivolato nei miei pensieri e mi sono chiesto che cosa mi avesse portato fino a quel momento.

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Fin da piccolo sono sempre stato molto curioso di quello che accadeva intorno a me, un piccolo ricercatore che vuole capire e capirsi. Nel 2008 sentivo questa esigenza molto forte, a causa di un periodo pieno di problemi, così un giorno ho deciso di andare in biblioteca. Ma perché mai una biblioteca?! Cosa ci andava a fare un ragazzo come me che non aveva mai letto un libro? A scuola mi ero sempre sentito non capito e per sopravvivenza avevo tirato fuori il mio lato ribelle. Avevo dovuto trovare un modo per difendermi dai continui condizionamenti subiti da parte dei docenti che, magari per ignoranza, davano giudizi sulla mia identità (“Non sei capace” ,“Tanto non capisci niente”, “Sei stupido”, “Non credo che tu c’è la possa fare”, “Non farai nulla di buono nella vita”), sminuendomi e facendomi sentire sbagliato in molti contesti, anche quando cercavo disperatamente di impegnarmi e di fare lo scolaretto modello.

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Ci sono stati anche pochi e molto rari altri docenti con un altro tipo di approccio, che si preoccupavano per me come persona. Con loro mi facevo guidare facilmente, comportandomi bene e applicandomi al massimo in quello che mi insegnavano. Con quest’ultimi funzionava molto bene perché mi appassionavo facilmente, con loro si era instaurato l’importante pilastro del rispetto e si era creta una relazione costruttiva.
Non so ancora adesso il motivo specifico che mi ha spinto ad andare in una libreria,  so solo che è stata una chiamata forte che ho accolto. Dopo aver spiegato brevemente alla commessa cosa stavo cercando, questa mi ha consigliato un famoso libro di PNL.

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Questo libro mi ha aperto un mondo nuovo perché mi ha fatto capire alcuni motivi che stavano dietro alle mie azioni e sono riuscito a dare un senso a ciò che mi accadeva. Ho voluto continuare il percorso di crescita personale che avevo intrapreso e che mi stava aiutando molto, leggendo molto e seguendo diversi corsi, dove ho integrato nuovi concetti e fatto esperienze dentro e fuori di me. Una decina di anni dopo ho capito che avrei dovuto condividere con altri tutto quello che avevo passato e imparato, sarebbe stato un peccato tenerlo tutto per me. Ho deciso di iniziare un percorso triennale di studi alla PNL Evolution di Gravesano, sapendo che mi avrebbe dato la possibilità di realizzare il mio sogno: contribuire a rendere il mondo un posto migliore, aiutando le persone a stare bene con sé stesse e in relazione con gli altri.

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Sono molto riconoscente verso questa scuola perché mi ha fatto crescere molto. Ora sento che le mie giornate sono piene di cose belle, che posso portare avanti ciò che sento forte nel mio cuore, che mi entusiasma e mi dà energia per dare il massimo a me stesso e alle persone che si affidano a me. Riesco a portare avanti con grinta tutte le situazioni, anche quelle più complesse, stressanti o che mi spaventano perché so di avere sempre di fianco a me una bella cassetta piena di attrezzi che posso utilizzare quando mi servono per raggiungere i miei obiettivi.

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Nel mio cuore so che tutte le mie esperienze, belle o brutte che siano state, mi sono servite tutte per arrivare fin qui e provo un’emozione di gratitudine. Se ascoltiamo attentamente e in modo costruttivo e positivo il messaggio che la vita ci vuole dare, allora saremo già a metà della nostra opera.

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