Chi ha inventato il computer si è ispirato al funzionamento della mente umana. La cibernetica ha lavorato molto per comprendere come si possano realizzare dei dispositivi o delle macchine capaci di simulare le funzioni del cervello umano, autoregolandosi per mezzo di segnali di comando e di controllo in circuiti elettrici ed elettronici o in sistemi meccanici.

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L’Hardware è la struttura fisica del computer composta da tutti gli elementi meccanici, elettrici e ottici. Allo stesso modo il nostro cervello è formato da neuroni, cellule gliali, staminali, neurali e vasi sanguigni.

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Il software è il sistema di elaborazione dei dati tramite dei programmi, proprio come la nostra mente. Per esempio, per scrivere una lettera utilizziamo Word oppure per cercare in rete un’informazione scegliamo di affidarci a Internet Explorer o Google Chrome. Lo stesso succede anche per i nostri comportamenti: quando prendiamo una decisione o reagiamo a una situazione in un modo invece di un altro, abbiamo la possibilità di scegliere tra diversi programmi di comportamento quale ci sembra quello adatto.

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Quando un computer è collegato alla rete, questo viene continuamente aggiornato per rendere il sistema sempre più performante o per risolvere eventuali bugs o problemi. Purtroppo, nella nostra mente questo aggiornamento non avviene in modo automatico, non compare una notifica che ci avvisa dell’esistenza di un aggiornamento che potrebbe farci bene. Il rischio è quello di avere programmi di comportamento datati o controproducenti, che non ci permettono di stare bene con noi stessi e dare il meglio di noi. Possono così iniziare problematiche relazionali, esterne o interne. Quelle esterne si notano perché generano difficoltà nella comunicazione con gli altri e ci sentiamo non capiti, incompresi. Quelle interne riguardano i nostri pensieri, che interferiscono nella visione e valutazione di una situazione.
Quando ci rendiamo conto che possiamo stare meglio di così, ottenere di più dalla vita e che il nostro software mentale ha bisogno di un aggiornamento, siamo pronti ad iniziare un corso di crescita personale o a chiedere aiuto ad una figura professionale che ci supporti per scoprire chi siamo veramente, dove vogliamo arrivare e raggiungere il pieno potenziale di noi stessi.

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Il Coach è proprio questa figura professionale, che ti accompagna nel tuo percorso. Ti può aiutare a prendere consapevolezza delle tue dinamiche interne ed esterne, responsabilizzarti verso le tue azioni attuali e future e ti fornisce gli strumenti (i programmi) adatti a te, allenandoti ad utilizzarli in completa autonomia, quando ti servono.

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